Obiettivo
Raccolto
Rimanenti
Sostenitori
Adotta il tuo albero e costruisci la tua seduta Vizha al Parco dei Salici di Padova. Donando 25 euro ci aiuterai a realizzare il primo parco post-Covid in Italia.
Il G124 è il gruppo di lavoro del Senatore Renzo Piano sulle periferie e la città che sarà.
L’architetto Renzo Piano da quando nel 2013 è diventato senatore a vita, devolve il suo stipendio a giovani professionisti per il “rammendo” delle periferie italiane.
Nel 2020 sono coinvolte le città di Bologna, Padova e Palermo che, appoggiate dalle rispettive Università, lavorano su uno spazio verde da valorizzare seguendo quella che Piano definisce “missione naturale”.
Il team di Padova sta lavorando nel Parco dei Salici, del quartiere Guizza. Il nome "Guizza" deriva dal termine longobardo Vìzha, che significa bosco e l’intenzione del gruppo di lavoro è proprio quella di riportare l’area al suo antico stato boschivo.
Il progetto, in collaborazione con il Comune, prevede la piantagione di 167 nuovi alberi nel mese di ottobre, a definire un nuovo polmone verde per il quartiere. 167 nuovi alberi che comportano necessariamente 167 tutori: strutture fondamentali per la crescita dell’albero e qui ripensate per fungere anche da dispositivi di arredo urbano. Immaginando scenari futuri per un parco fruibile anche in epoca Covid-19, il team ha disegnato dei tutori che incorporano speciali sedute singole e che, organizzati in terne, possano favorire la distanza necessaria per un dialogo responsabile e per un distanziamento fisico, ma non sociale.
Questi tutori diventano così dispositivi di arredo nel parco, chiamati Vizha in onore del quartiere Guizza. Sono sedute che, all’ombra dei nuovi alberi, definiscono dei “salotti vegetali” dove chiacchierare in compagnia o leggere immersi nella natura.
La realizzazione del progetto seguirà due fasi precise:
1. a luglio, nei weekend dell’11-12 e 25-26, verranno costruiti i dispositivi Vizha durante quattro giornate di autocostruzione partecipata tra cittadini volontari e studenti di Ingegneria Edile – Architettura.
2. a ottobre verranno messi in dimora i 167 alberi e installati i tutori, che verranno “affidati” ai custodi con una conclusiva cerimonia di inaugurazione.
Il crowdfunding nasce dal desiderio di coinvolgere attivamente gli abitanti, così da creare affezione al parco e all’intervento di piantagione.
Attraverso la donazione, il cittadino potrà infatti adottare un albero e la relativa seduta, diventandone il custode. Il suo nome sarà poi inciso sul proprio dispositivo Vizha.
Ad ognuno sarà fornito un kit di 16 pezzi già tagliati e predisposti al montaggio, unitamente ad un manuale simil-IKEA per l’assemblaggio del dispositivo. L’attività sarà gestita dal team G124, affiancato da un gruppo di giovani studenti di Ingegneria Edile – Architettura, esperti in attività di autocostruzione, che aiuteranno nel processo costruttivo.
Tramite il crowdfunding si richiede una quota di partecipazione di 25 € per aiutare il finanziamento dei tutori/seduta dei 167 nuovi alberi per un totale di 4.175 euro.
Senatore e architetto Renzo Piano
L’architetto Renzo Piano, motore del progetto, devolve parte del suo stipendio da Senatore per coprire i costi di progettazione tramite borse di ricerca destinate a giovani neolaureati.
Università di Padova
L’Università di Padova finanzia l’acquisto di parte del materiale necessario alla realizzazione del progetto.
Comune di Padova
Il progetto è patrocinato dal Comune tramite una convenzione tra il Settore del verde e il Dipartimento ICEA dell’Università di Padova. Il Comune finanzia gli alberi di nuova piantagione ed una giostra per bambini in collaborazione con la Fondazione Cariparo. Sommando i finanziamenti messi a disposizione per il progetto, si è raggiunta una cifra di circa 130 mila euro.
Se vuoi partecipare alla realizzazione delle sedute per il Parco dei Salici, iscriviti al seguente modulo: bit.ly/G124_vizha
La ricompensa per ogni donatore è l’adozione di uno degli alberi piantati e del suo rispettivo tutore/seduta. Un oggetto di design disegnato dal gruppo G124 su cui verrà scritto il nome del sostenitore del progetto e della specie dell’albero.
OTTIENIAncora una volta, avete partecipato con entusiasmo all'attività di autocostruzione! Il secondo appuntamento al Parco dei Salici del 25-26 luglio ha visto tantissimi cittadini mettersi alla prova, per costruire i Vizha e diventarne i custodi. Ora non ci resta che aspettare l'arrivo dei nuovi giovani alberi!
Le sedute Vizha sono state posizionate! È tutto pronto per l'arrivo degli aceri, frassini e carpini che abbracceranno una radura ovale in cui prenderanno vita concerti, letture e dibattiti. Gli abitanti della Guizza dovranno aspettare per festeggiare insieme, ma intanto arriva la raccomandazione di Renzo Piano a mantenere il nuovo Parco dei Salici bello e vitale!
Al Parco dei Salici tutti i 167 nuovi alberi sono stati messi a dimora! I tutori Vizha ne sosterranno la crescita nei prossimi mesi e potranno presto ospitare gli abitanti del quartiere nel pieno rispetto del distanziamento. Ecco il nostro regalo alla città: una nuova area verde dove tornare a godere della natura e della socialità in totale sicurezza.
raccolti da 148 sostenitori
al traguardo